Voglio ricordarlo mentre si lanciava giù dal divano nelle mie braccia, con quel suo solito sorriso che aveva tutte le volte che commetteva una qualche marachella.

Voglio ricordarlo mentre si aggirava intorno a tutti i bambini solo per rubargli di soppiatto quello che stavano mangiando. I gelati, le patatine, la focaccia.
Voglio ricordarlo correre a perdifiato mentre gli tiravo un sasso “finto”, voglio dire, non avevo nulla in mano, e lui lo sapeva ma, correva lo stesso.
Voglio ricordarlo sedersi a fianco al tizio seduto in collinetta e mentre il tizio guardava da un altra parte lui beveva dal bicchiere.
Voglio ricordarlo sedersi su una panchina quando non aveva voglia di tornare a casa.
Voglio ricordarlo sotto la mia scrivania mentre ero al computer. Voglio ricordarlo dietro la porta al mio ritorno a casa.
Voglio ricordarlo seguirmi in ogni angolo della casa.
Voglio ricordarlo mentre tutti si lamentano del suo essere unico al mondo.
Voglio ricordarlo mentre mi fissa in attesa di un mio cenno.
Voglio ricordarlo cercare il suo gioco dopo avergli detto che andavamo a fare un giro.
Voglio ricordarlo mentre seduto sul marciapiede, pisciarmi sulla schiena.
Voglio ricordarlo mentre mi aspettava fuori dal bagno.
Voglio ricordarlo mentre al ritorno dalla passeggiata chiedermi il biscotto.
Voglio ricordarlo chiedermi il secondo biscotto.
Voglio ricordarlo cercare la Micia.
Voglio ricordarlo con la testa appoggiata sul divano.
Voglio ricordarlo accucciarsi vicino a me mentre il mondo mi crollava addosso.
Voglio ricordarlo in auto allungare il muso alla ricerca di un poco d’aria. Voglio ricordarlo seguire la Nenna e rubarle i giochi.
Voglio ricordarlo stare sul cazzo ai vicini mentre abbaia al parco. Voglio ricordarlo mangiarmi la cena di soppiatto.
Voglio ricordarlo piegare la testa nel tentativo di capire mentre parlavo.
Voglio ricordarlo abbaiare come un matto ad ogni gol della Juve.
Voglio ricordarlo mentre ci dividevamo i pistacchi.
Voglio ricordarlo salire sulla sedia e sorprendersi in un impeto di frenesia.
Voglio ricordarlo con quella coda in continuo movimento.
Ma di una cosa sono certo, questo rimorso non lo eliminerò mai.